La maggior parte degli infortuni non si riscontrano nello sport praticato a livello professionistico, in cui idealmente una persona dovrebbe portare il proprio corpo ad uno stress psicofisico decisamente intenso, ma piuttosto in quello amatoriale. Il comune frequentatore della palestra, del campo da calcetto o di altre strutture sportive è spesso molto più portato a farsi male non a causa della cattiva esecuzione, ma perché non ascolta quei segnali dati dal corpo che consiglierebbero di prendersi una pausa.
Lo sport a questi livelli è divertimento e socialità, ma ognuno si pone comunque degli obiettivi che vorrebbe raggiungere quanto più velocemente possibile. Ciò porta a stressare il proprio organismo ben oltre i limiti consentiti, arrivando a farsi male a livello muscolare o articolare con facilità. Non è un caso che moltissimi frequentatori di palestra finiscano, prima o poi, a dover vedere irrimediabilmente un fisioterapista.
Dolori a spalla, schiena, gomito o ginocchio
Queste sono in generali i complessi articolari che più facilmente si infiammano e causano dolori. Su questi infatti agiscono muscoli molto forti, che nel caso di carichi intensi o pesi molto elevati possono portare a stress, danneggiamento o vera e propria dislocazione. Salvo casi più particolari, molto spesso il malessere si avverte già in anticipo, con piccole infiammazioni o dolori collegati al movimento.
Questi sono i segnali che il corpo sta lentamente cercando di guarire, prevenendo il qualche modi ulteriori danneggiamenti e cercando di ridurre l’utilizzo quanto più possibile. D’altro canto non sempre ascoltiamo questi segnali, spinti dalla voglia di fare e di allenarsi con costanza, finendo anche per fare danni molto seri da cui è difficile guarire.
Dolore muscolare e riposo
Anche il muscolo necessita del giusto periodo di riposo, soprattutto dopo aver sollevato carichi pesanti o aver fatto un lavoro volto alla resistenza, con grande produzione di acido lattico. Il muscolo viene letteralmente lesionato, così da portare ad una successiva crescita ed aumento in volume. Se non si aspetta la giusta quantità di tempo tra due allenamenti, queste lesioni non arriveranno mai a sanarsi del tutto, con il rischio di avere strappi, contratture e vere e proprie rotture del tessuto muscolare.
A seguito di un allenamento in molti provano i cosiddetti “DOMS”, ossia dolori muscolari legati proprio allo stress. Essi, contrariamente a quanto si pensa, non sono ottimi indicatori né della qualità del lavoro fatto, né della condizione muscolare. La scomparsa di questi dolori non significa che sia giunto il momento di metterli nuovamente sotto stress.
Un modo per facilitare la guarigione del muscolo è quella di sottoporsi a massaggi, oppure utilizzare degli elettrostimolatori muscolari che, tramite stimolazione localizzata, riducono i tempi e prevengono anche gli infortuni. Un esempio sono quelli selezionati da www.elettrostimolatoriscontati.it, un sito che cerca le migliori offerte proponendo quelli che offrono il miglior rapporto qualità/prezzo.
La stanchezza mentale
Siamo abituati a sentir dire che la voglia di non allenarsi è collegata alla mancanza di disciplina, ma non sempre è così. In periodi molto stressanti è comune avere determinate giornate in cui il cervello dice no, rifiutandosi di collaborare. L’appassionato finisce sempre per andare comunque all’allenamento, sacrificando la propria salute mentale e finendo per avere una sessione decisamente poco proficua. Quando la volontà è assente, le motivazioni possono essere moltissime, tra cui anche la stanchezza a livello sistemico, la carenza di sonno, uno stress generalizzato che richiede riposo.
La maggior parte delle volte è decisamente meglio prendere qualche giorno di pausa, anche una settimana, invece di forzare il corpo in attività che di fatto in quel momento ripudia. Questa non è mancanza di disciplina o di volontà, ma più spirito di autoconservazione. Ciò consentirà di guarire e tornare decisamente più in forma, più motivati e con la possibilità di avere sessioni che appariranno e saranno più prolifiche e motivanti.