Come e perché nasce il metaverso
Nella nostra società attuale, quando parliamo di metaverso, si parla di un mondo che ha catturato moltissimo la curiosità di amanti e non della tecnologia futuristica. Abbiamo ufficialmente aperto le porte a un mondo virtuale in cui è sempre più difficile distinguere la realtà dalla nostra immaginazione, poiché progredendo sarà quest'ultima ad essere l'unico vero limite di questo affascinante macro mondo, con tutte le sue sfide ma anche implicazioni.
La prima volta in cui viene utilizzato questo termine, viene utilizzato dallo scrittore Neal Stephenson nel romanzo Snow Crash negli anni '90, per descrivere appunto un mondo in visione futuristica che si avvicinasse alla realtà. Adesso quando si parla di metaverso, si parla principalmente di un mondo virtuale e tridimensionale, in cui gli utenti online potranno interagire fra di loro o con oggetti presenti.
Questo genere di tecnologia tuttavia necessita di molteplici fattori esterni, come la realtà virtuale e la realtà aumentata, quindi l'immersione quasi completa della persona nel metaverso, insieme naturalmente alla blockchain, avendo così di conseguenza esperienza interattive sempre più complesse e realistiche.
Potendo offrire continue potenzialità, dalle esperienze sociali fino all'educazione per avere anche un certo tipo di intrattenimento, dallo spettacolo al gioco, visitando in tempo reale molteplici luoghi restando nella propria casa.
Le potenzialità del metaverso tra social e gioco
Non si può nemmeno marcare il fatto che vi sono molteplici sfide da affrontare nel metaverso. Un fattore che non si può non approfondire è il tema della privacy e della sicurezza dei dati, ormai sempre più centrale quando si tratta di scambiare le proprie informazioni personali.
Inoltre molti hanno discusso riguardo l'uso dei dati degli utenti, le preoccupazioni sull'etica e sugli bias sociali che non si sa come potrebbero essere nel metaverso, affrontando problematiche come la dipendenza dalla tecnologia, dalla possibile disuguaglianza digitale che si potrebbe creare, l'accessibilità degli stessi utenti e di come questo potrebbe scatenare, dovendo necessariamente ponderare norme e leggi inviolabili anche se si è solo presenti virtualmente.
Ad ogni modo vi sono anche numerosi riscontri positivi, come la nascita di nuove figure professionali, le potenzialità sociali e interculturali che avverranno in futuro, per una nuova comprensione della connessione sociale e delle frontiere da scoprire nella nostra comprensione della realtà.
Infine non si può certo non parlare del gaming nel metaverso, che porterebbe non solo una ventata di novità all'industria videoludica attualmente in forte crisi, ma esperienze di gioco per gli utenti sempre più entusiasmanti e realistiche. L'immersione sarà sempre più reale, i legami sociali tra videogiocatori sempre più significativi e i confini che limitano dalla nostra fantasia, sempre più sfumati.