Meglio con l’esperto: aprire una lavanderia a gettone

Se c’è un dato palese anche a chi di finanza non se ne intende in modo particolare, è che questi ultimi anni non sono stati clementi con il settore. Da una parte, abbiamo gli investimenti classificati come particolarmente rischiosi, che possono anche fruttare in modo adeguato, ma al prezzo di una possibilità di perdite troppo elevata; e dall’altra, gli investimenti a basso rischio o perfino sicuri come quelli obbligazionari, che in effetti non fanno temere perdite ma disgraziatamente offrono interessi tanto bassi da renderli di frequente assolutamente improponibili.

Andando quindi a scemare l’interesse del pubblico medio per l’investimento di tipo finanziario, com’era naturale e immaginabile si sono fatte strada altre metodologie d’investimento per far fruttare i propri capitali, sebbene ridotti: fra queste, ha avuto particolare e crescente successo l’apertura di piccole imprese self-service, che una volta sostenute le normali spese di avvio generano i propri profitti senza bisogno di tempo personale né di dipendenti, proprio come un investimento finanziario. Fra queste risultano in particolare di successo le lavanderie a gettone.

Tale attività ha infatti dei vantaggi peculiari rispetto a molte alte tipologie di self-service che è possibile trovare sul mercato. Innanzitutto offre un servizio che, per una fascia molto ampia (e in effetti in crescita) di persone, le quali non hanno lo spazio o il motivo di installare nel loro appartamento una lavatrice (pensiamo a studenti fuori sede, single, e stranieri), è non solamente comodo, ma di fatto necessario; in secondo luogo, prevede dei costi al cliente senz’altro bassi per il servizio che fornisce, dato che per pochi euro permette di lavare e asciugare il proprio bucato con macchine professionali, molto superiori a qualunque modello sia generalmente possibile trovare negli appartamenti privati; e in terzo luogo, basandosi su un corrispettivo contestuale al servizio – la macchina non parte senza il gettone! – elimina alla base ogni e qualsiasi possibile rischio di insoluto, dilemma così assillante e grave per molte altre categorie di attività.

Non si pensi, naturalmente, che quanto abbiamo detto finora si possa tradurre nella convinzione che l’investimento in una lavanderia a gettone sia l’eldorado, privo di ogni genere di pericolo e di una semplicità triviale; anzi, proprio perché abitualmente l’apertura viene effettuata da persone che non hanno alcun genere di esperienza nel settore, e spesso neppure in alcun altro tipo d’imprenditoria, è importantissimo prestare moltissima attenzione ad impedire dei piccoli sbagli iniziali che potrebbero, in futuro, evolversi in gravissimi problemi e mettere in pericolo la buona riuscita del progetto.

Ecco alcuni esempi:

1- evitare i franchising: se in altri settori appartenere ad una catena di massiccia diffusione ha delle ricadute positive in termini di immagine e quindi nell’attirare la clientela, questo non vale per le lavanderie self-service, nelle quali non esiste un nome che sia generalmente di grande richiamo per il pubblico. Meglio quindi risparmiare i costi delle royalty di appartenenza, che sarebbero sprecati;

2-curare la scelta della location: non si sottolineerà mai quanto basta l’importanza essenziale della posizione per un’attività di questo tipo. Soprattutto quando si è appena aperto, e non si ha ancora una clientela affezionata, un alto flusso di persone nella via moltiplica le probabilità di essere visti, e la possibilità di posteggiare dappresso e semplicemente elimina il peggior ostacolo per i clienti, la scomodità;

3- scegliere i macchinari e il manutentore con grande accortezza: in un servizio come questo, la qualità è essenziale, e possono offrirla unicamente macchine di eccellente livello; e analogamente, un fermo macchina è una perdita secca di immagine e di profitto, e servono manutentori che intervengano e risolvano celermente, come solo una società specializzata può assicurare.

Questi tre consigli sono solamente i più semplici fra i molti che possono assistere un imprenditore ad aprire una lavanderia. Per ottenere la guida di veri esperti che possono evitarti errori e garantire la buona riuscita dell’impresa rivolgiti a Dry-tech.it, oltre 20 anni di esperienza nel settore delle lavanderie.